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ullahaider.
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Buona Giorno a tutti,
mi chiamo Ulla Haider. Sono una giornalista televisiva austriaca. Al momento sto preparando un documentario di 90 minuti sulla strage di Ustica per: ORF, BBC, Mediaste, Arte e WDR.
Oramai mi occupo circa un anno delle ricerche. Ho incontrato il giudice Priore (sto leggendo ovviamente la sintesi), ho parlato con la Bonfietti, ho parlato con Andrea Purgatori, avevo un incontro con il generale Pinto e sono sposata con un Colonnello del Aeronautica. Detto quasi tutto.
Sono anche mesi che sto studiando anche il vostro sito – ché è fatto molto bene - grazie Maurizio.
Chè cosa desidero?!
1. Vorrei mettermi in contatto con voi – quasi tutti del militare, con le persone che hanno studiato per anni quello ché è successo è magari hanno alcune risposte per me.
2. Vorrei trovare UNA persona del Militare ché ha studiato dal inizio tutto quel ché e successo – una persona ché non mi dice come Pinto: “il celo era vuoto”…..si, lo so, non cera neanche il celo – vero??? Mi scusi Generale Pinto – ma…..
3. Avrei bisogno ché qualcuno mi spiegasse il ruolo di Gedaffi – e veramente molto difficile a capire – cioè noon riesco a capire se si ha alzato veramente in volo? Se i, perché il SISMI l’ha informato di tornare in dietro, quale era i aereo…..e un bell’ casino.
Per il momento è tutto. Grazie per le risposte
Ulla
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jollyroger88.
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Benvenuta Ullah,
in bocca al lupo per il tuo documentario.
Per quanto riguarda la tua domanda, credo che se ci fosse un militare con una versione dimostrabile dei fatti diversa da quella del gen. Pinto, sarebbe già andato a deporre dal giudice Priore.
a presto!
jr. -
ullahaider.
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Buona Sera jr,
grazie della tua risposta - almeno uno....
scusate il mio italiano......
posso capire che "voi" militari non volete parlare tanto con una giornalista. Vorrei mettere un po di luce sulla mia intenzione di fare questo Documentario.
Non sono di "una parte" non sono pro Priore e contro Militare - anzi: vorrei capire quello ché e successo senza accusare nessuno. Senza pensare la guerra fredda in area (perchè non lo credo proprio), senza pensare ché era un incidente...così....sucesso....
Vorrei capire - come tutti voi, comé e possibile?!
Come ho detto, il mio marito e un Colonello del Aeronautica ed era lui, che mi ha dato il "input" di fare questo servizio.
Allora, per essempio non ho capito bene ché cosa centra la MIG23?! L'aereo e stata vista nella mattina del 18. Lulio da alcuni testimoni come Carchidi Addolorata, Marano Francesco, Piccolo Giuseppe che hanno visto un aereo caccia dalla sinistra - dalla destra - non e importante. Poi il sindaco Brisinda Francesco che ha sentito un botto strano, poi il fuoco che hanno visto ... e cosí via.
Vabeh, cera un aereo in volo, senza permesso, che ha sbattuto. E cascato! ? !
Mi sembra anché "abastanza" normale ché i testimoni si ricordano diverse cose riguardando la salma: capelli ondulati, neri, crespati, - capelli lisci marone.
baffi neri - senza baffi;
pardadute legate al corpo - nessun paracadute
la salma con la pancia su - pancia giu.....
Quindi, mi chiedo:ché cosa centra??? Perché hanno messo insieme con la DC9? Chi è stato? I due medici? L' Autopsia?
Mi trovo tantissimo in difficulta a credere ché la MIG e collegata al incidente.
Come anche il incidente di Nutarelli - come anche i "strani morti"......
aiutate mi per favore!
saluti
Ulla
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Morteaip2isti.
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Le consiglio di andare ad intervistare gli ufficiali medici che hanno curato e decretato la morte naturale di tutte quelle morti sospette di testimoni che non sono riusicti ad arrivare alle udienze: ad esempio chi ha deciso e certificato che la morte del capitano marizio gari è stata per cause naturali.
Provi a chiedere loro se sarebbero contenti fossero fatte delle revisioni su quello che loro hanno certificato!
Questa è la strada giusta ne sono sicuro!
Mi raccomando lasci sempre documenti scirtti a terze persone appena scopre qualcosa!. -
Adler81.
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Buongiorno Ulla, ho avuto modo di visionare diversi tuoi documentari, come l'intervista al generale Bozzo e agli autori de "La guerra di Ponza", interessanti ma assai discutibili, e mi ha molto impressionato l'ultimo dvd, quello dove viene intervistato Pasquale Diodato, che senza mezzi termini dice che quel missile non fu un errore...per chi non lo conoscesse, Diodato ha perso moglie, cognata e tre figli sull'Itavia...
Il MiG23 si lega al DC9 per diversi fattori: una commissione mista italo-libica parla di malore del pilota, l'aereo avrebbe volato dalla Libia alla Sila con l'autopilota innestato. Se fosse vero perché manipolare i nastri del flight recorder ad esempio? Inoltre quando le autopsie diventano delle opinioni é evidente che c'é del marcio, ma non basta! Quel 18 luglio era in corso nel Mar Jonio un'esercitazione militare congiunta, la "Demon jam 5", come ha fatto un aereo nemico a bucare la difesa aerea proprio allora? Non vi ho convinto? Nel 1995 venne "suicidato" il Maresciallo Franco Parisi, radarista al CRAM di Otranto, reo di aver disegnato la falsa traccia radar del MiG il 18 luglio 1980. Ci passerebbero delle ore a parlare dei segni di proiettili sulla fusoliera, sulle armi imbarcate, tutti i testimoni che la sera del 27 giugno assistettero dalle coste calabresi ad un vero e proprio duello aereo ma non voglio annoiarvi...
Riguardo Nutarelli, la sua morte e quella di Naldini sono state usate per imbastire un chiaro disegno depistante con la storia del MiG libico in scia.
Che razza di pilota é capace di passare indisturbato la cortina di ferro, passa davanti a decine di radar e basi aeree ma con formidabile botta di culo si accoda al DC9 decollato con 2 ore di ritardo...una piccola considerazione di carattere logistico: invece che mandare uno o due aerei isolati fino a Banja Luka, col rischio che andassero persi per avarie, diserzioni o magari abbattuti da americani e francesi, non era più conveniente caricare una nave di tecnici e ricambi e mandarla in Libia?? Io la mia idea me la sono fatta, per chi volesse approfondire segnalo due articoli che ho scritto:
riguardo Ustica: http://anarchyintheuk-sytry82.blogspot.com...iancarella.html
riguardo Ramstein: http://anarchyintheuk-sytry82.blogspot.com...n-e-ustica.html. -
jollyroger8888.
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Buongiorno Ulla, ho avuto modo di visionare diversi tuoi documentari, come l'intervista al generale Bozzo e agli autori de "La guerra di Ponza", interessanti ma assai discutibili, e mi ha molto impressionato l'ultimo dvd, quello dove viene intervistato Pasquale Diodato, che senza mezzi termini dice che quel missile non fu un errore...per chi non lo conoscesse, Diodato ha perso moglie, cognata e tre figli sull'Itavia...
Il MiG23 si lega al DC9 per diversi fattori: una commissione mista italo-libica parla di malore del pilota, l'aereo avrebbe volato dalla Libia alla Sila con l'autopilota innestato. Se fosse vero perché manipolare i nastri del flight recorder ad esempio? Inoltre quando le autopsie diventano delle opinioni é evidente che c'é del marcio, ma non basta! Quel 18 luglio era in corso nel Mar Jonio un'esercitazione militare congiunta, la "Demon jam 5", come ha fatto un aereo nemico a bucare la difesa aerea proprio allora? Non vi ho convinto? Nel 1995 venne "suicidato" il Maresciallo Franco Parisi, radarista al CRAM di Otranto, reo di aver disegnato la falsa traccia radar del MiG il 18 luglio 1980. Ci passerebbero delle ore a parlare dei segni di proiettili sulla fusoliera, sulle armi imbarcate, tutti i testimoni che la sera del 27 giugno assistettero dalle coste calabresi ad un vero e proprio duello aereo ma non voglio annoiarvi...
Riguardo Nutarelli, la sua morte e quella di Naldini sono state usate per imbastire un chiaro disegno depistante con la storia del MiG libico in scia.
Che razza di pilota é capace di passare indisturbato la cortina di ferro, passa davanti a decine di radar e basi aeree ma con formidabile botta di culo si accoda al DC9 decollato con 2 ore di ritardo...una piccola considerazione di carattere logistico: invece che mandare uno o due aerei isolati fino a Banja Luka, col rischio che andassero persi per avarie, diserzioni o magari abbattuti da americani e francesi, non era più conveniente caricare una nave di tecnici e ricambi e mandarla in Libia?? Io la mia idea me la sono fatta, per chi volesse approfondire segnalo due articoli che ho scritto:
riguardo Ustica:
riguardo Ramstein:
l'articolo su Ramstein contiene alcune inesattezze:
nell'incidente di Ramstein, Naldini non ebbe modo di tentare l'eiezione, ma restò intrappolato nel cockpit del Pony 1 (fu G.Alessio che si eiettò, restando tuttavia ucciso nell'impatto con la pista); nell'incidente di Rivolto, F.Brovedani non si eiettò, ma riuscì a compiere un atterraggio di emergenza col Pony 2. -
Adler81.
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Ciao jollyroger, grazie delle precisazioni, purtroppo visti gli argomenti le versioni al riguardo si sprecano, ho sentito dire ad esempio che Naldini riuscì ad eiettarsi ma il Martin Baker lo sparò contro il suolo!! Ho sentito di gente che foto alla mano avrebbe documentato l'eiezione anche di Nutarelli. Riguardo l'incidente di Rivolto anche lì ne ho sentito diverse, il solista, GB Molinaro disse solo di aver visto il fuoco a bordo pista, Liva, ex Pony 3, parlò di un malore di Gallus, da un'altra parte ho sentito di una avaria al pony 12 su cui volava quel giorno, quindi se sei in possesso di fonti certe sarei ben felice di visionarle e correggere le inesattezze.
Riguardo l'altro articolo quali sono le tue impressioni?. -
jollyroger8888.
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Ciao jollyroger, grazie delle precisazioni, purtroppo visti gli argomenti le versioni al riguardo si sprecano, ho sentito dire ad esempio che Naldini riuscì ad eiettarsi ma il Martin Baker lo sparò contro il suolo!! Ho sentito di gente che foto alla mano avrebbe documentato l'eiezione anche di Nutarelli. Riguardo l'incidente di Rivolto anche lì ne ho sentito diverse, il solista, GB Molinaro disse solo di aver visto il fuoco a bordo pista, Liva, ex Pony 3, parlò di un malore di Gallus, da un'altra parte ho sentito di una avaria al pony 12 su cui volava quel giorno, quindi se sei in possesso di fonti certe sarei ben felice di visionarle e correggere le inesattezze.
Riguardo l'altro articolo quali sono le tue impressioni?
è vero, negli anni ci sono state varie interpretazioni del crash di ramstein. qua c'è una sequenza fotografica che aiuta a fare un po' di chiarezza:
aerobaticteams.net/frecce-tricolori-ramstein-crash.html
effettivamente Nutarelli fu sbalzato fuori dal cockpit ed il suo paracadute si aprì, ma ormai per lui non c'era più nulla da fare. in alcune ricostruzioni si legge poi della collisione tra il pony 10 e il pony 2, ma dalle immagini ciò si può escludere: il pony 10 centra la coda del pony 1 che a sua volta 'taglia la strada' al pony 2, causandone la caduta. i resti del corpo di Naldini furono recuperati in un canale di scolo a bordo pista, dove il pony 1 terminò la sua corsa (info fornite dal Sgt. G.Tatro, uno dei primi soccorritori).
per il crash di rivolto, non ci sono a disposizioni immagini, quindi bisogna fidarsi di quanto riportato. i testimoni sostengono che alla ricomposizione della formazione al termine dell'arizona l'aerofreno del pony 12 entro in azione, facendolo imbardare verso sx. ci fu un contatto con l'ala del pony 2 che lo fece precipitare. il pony 2 pilotato quel giorno da Brovedani, matricola MM6649, è conservato al museo dell'aviazione di rimini (anche se non volò più dal 2 set. 1981), quindi l'eiezione del pilota è da escludere. -
Adler81.
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Quindi nel pony 12 l'aerofreno entrò in funzione quando non doveva. Lessi un'intervista a GB Molinaro in cui afferma che quell'aereo, uno dei prototipi del Gina, aveva spesso comportamenti anomali. Sarebbe interessante chiedere a Ulla Haider, se ancora bazzica qui, come si é conclusa l'inchiesta tedesca su Ramstein, anche al riguardo le versioni si sprecano. In un forum ho letto poi che nel week end di Ramstein Nutarelli ebbe difficoltà anche durante le prove, era sempre in ritardo all'incrocio del cardioide... . -
jollyroger8888.
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In un forum ho letto poi che nel week end di Ramstein Nutarelli ebbe difficoltà anche durante le prove, era sempre in ritardo all'incrocio del cardioide...
anche questa è un'ipotesi, fatta se non ricordo male da un ufficiale USA della base di Ramstein: secondo lui Nutarelli aveva difficoltà a calcolare i tempi dato che durante il loop non vedeva la pista, ma le colline ai suoi lati, che gli davano la percezione di essere più basso (e quindi in anticipo) di quanto fosse in realtà, col risultato di arrivare in ritardo all'incrocio. in questa ipotesi avrebbe azzardato, durante lo show, di anticipare leggermente, provocando il disastro. -
jollyroger8888.
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a proposito dei tuoi articoli: sono interessanti, ma vengono mescolati fatti accertati con ipotesi non dimostrate, così alla fine non si capisce più molto quali siano gli uni (i fatti) e quali le altre (ipotesi). cmq come tutti i punti di vista vanno rispettati. sulla storia del MiG di Castelsilano c'è un topic dedicato, dove si cerca di fare un po' dichiarezza e smentire tante leggende
ciao!. -
Adler81.
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Hai perfettamente ragione, ma vedi, questa é solo la mia semplice opinione, ma visto che si indaga su tutto ciò da oltre 30 anni, si può parlare di ipotesi e stop!! La mia base di partenza é proprio questa, 30 anni di indagini, di depistaggi ecc...per cosa? E' venuto giù un aereo civile in tempo di pace, 81 morti. Dopo 30 anni ci vengono a dire che forse é stato un missile. Abbattuto per errore? Mah...ho i miei dubbi...e per controparte cosa c'é di più grave dell'ipotesi precedente se non un abbattimento volontario? . -
jollyroger8888.
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riguardo al tuo articolo su Ustica, ti faccio notare che i DC9 non hanno mai avuto il dispositivo per scaricare il carburante
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Adler81.
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Sì? Quindi in caso di emergenza non avrebbe potuto scaricare il carburante prima di un atterraggio in emergenza come usano i caccia imbarcati?
E' assai importante, perché nelle immagini del mare il mattino dopo si vede quella grossa chiazza rossastra che i promotori della teoria dell'ammaraggio reputavano probante in tal senso, leggasi: se il pilota ha avuto il tempo di scaricare il carburante rimasto significa che dopo l'impatto del missile abbia avuto il tempo di tentare qualche manovra, ma non l'astuzia di lanciare il may day...sempre che non l'abbiano cancellato in seguito.
Ma non mi quadra una cosa: se si tratta di carburante, come mai non si é incendiato o consumato nell'esplosione?
E se si fosse trattato di un missile a testata inerte che ha depezzato la fusoliera ma non le ali, e che quello fosse il combustibile dei serbatoi alari distrutti in seguito all'impatto con la superficie marina?. -
jollyroger8888.
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nemmeno i liner a corto-medio raggio attuali hanno il fuel -dumping! parlo dei moderni A320 e B737-800 ad esempio. solo i grossi long range tipo i B777 e A330 e simili hanno tale dispositivo. cmq quello è il problema minore, su una decina dei 39 (mi pare!) corpi ripescati il 28-6-1980 è stata fatta l'autopsia e tutti erano deceduti per impatto (verosimilmente con la superficie del mare), in caso di ammaraggio sarebbero dovuti morire per annegamento. .